La proposta di fusione presentata da Fca alla casa francese Renault è ufficiale.
L’intento è quello di dare vita ad “uno dei principali gruppi automobilistici al mondo” e la società risultante dalla fusione presenterà una governance paritetica: sarà detenuta per il 50% da azionisti di Fca e per il 50% dagli azionisti di Groupe Renault, in base alla proposta della “Fiat Chrysler Automobiles”.
L’aggregazione avverrebbe come operazione di fusione sotto un capogruppo olandese e porterà alla nascita del terzo più grande costruttore automobilistico con 8,7 milioni di veicoli venduti con un forte posizionamento nelle nuove tecnologie inclusi i veicoli elettrici e quelli a guida autonoma.
Il Consiglio di Amministrazione della Società sarebbe inizialmente composto da 11 membri con un numero maggiore di consiglieri indipendenti e con un numero uguale di consiglieri, più uno designato da Nissan.
La Società sarà quotata sulla Borsa italiana, al New York Stock Exchange ed Euronext (Parigi).
L’importante collaborazione tra Fca e gruppo Renault “migliorerebbe sostanzialmente l’efficienza del capitale e la velocità nello sviluppo dei prodotti”.