KHOMPA – “The Shape Of Drums To Come”. La recensione
“Un’avventurosa miscela di percussioni ed elettronica”, con queste parole si presenta Khompa, nuovo progetto di Davide Compagnoni (co-fondatore degli Stearica e strumentista già al lavoro con Baustelle, Roy Paci Aretuska, LN Ripley), che regala con questo lavoro una prova convincente e matura. Dalle trame più ariose della traccia d’apertura, “Nettle Empire”, alle inquiete sfumature orientali di “Religion”, dall’hardcore elettronico di “The Shape” alla batteria quasi industrial di “D.A.C.”, per giungere alla vera perla dell’album – “Upside-Down World” – realizzata assieme alla voce tagliente di Taigen Kawabe, basso e voce delle Bo Ningen, celebrato gruppo noise giapponese capace di collaborare in pochi anni con Damo Suzuki, Yoko Ono e Savages. La traccia di chiusura, “Wrong time Wrong place”, si dimostra forse il brano più suggestivo dell’album, lasciando ad un piano letteralmente sommerso da echi, riverberi, percussioni in reverse e suoni concreti, il compito di portare a termine il poliedrico campionario musicale sperimentato nell’album.
Giulio Pantalei