Le ali di Leonardo. Il genio e il volo
Tra le iniziative in corso in Italia per celebrare i cinquecento anni dalla morte del grande genio di Leonardo, si inserisce la mostra evento dell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino inaugurata il 2 maggio e che sarà visibile fino a gennaio 2020.
La mostra, promossa dal Gruppo Atlantia e organizzata da Aeroporti di Roma – in collaborazione con il Comitato nazionale per le celebrazioni leonardesche, il Museo Galilei di Firenze e Codici Edizione, consiste in un percorso espositivo sviluppato nell’area partenze del Terminal 1 e del Terminal 3 con le spettacolari macchine del volo e le animazioni dei disegni di Leonardo.
ll visitatore potrà scoprire le geniali intuizioni in campo aeronautico di Leonardo con cinque spettacolari riproduzioni delle più importanti macchine volanti leonardiane a grandezza naturale e realizzate con una fedeltà assoluta rispetto ai progetti originari: dall’Uomo volante, l’Uomo uccello, l’Uomo volante medio, il Vascello volante e la Macchina del volo a ventola. In un’area multimediale dedicata poi, il visitatore può interagire con i disegni di Leonardo sulle dinamiche del volo e ammirare le 32 pagine del Codice sul volo degli uccelli.
Tale evento rientra nel programma nazionale del Comitato per le celebrazioni leonardesche istituito per legge 153/2017 e visibile sul sito internet www.leonardocinquecento.it su cui sono indicate luoghi, date e avvenimenti delle varie celebrazioni nazionali.
Questa iniziativa segue ad un altra importante mostra, in corso fino a fine giugno 2019 presso le Scuderie del Quirinale dal titolo Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza
Le Scuderie del Quirinale con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano e insieme alla Biblioteca Ambrosiana dedicano una mostra delle opere del celebre umanista presentate secondo le più aggiornate linee guida museografiche e museologiche . Dal periodo e formazione toscani al soggiorno milanese, fino al tardo periodo romano, la mostra ricostruisce l’itinerario artistico di Leonardo, i suoi studi e deduzioni scientifiche e tecnologiche senza trascurare le interrelazioni che lo hanno legato ai suoi contemporanei, per offrire una visione più ampia e complessiva di questa grande figura, spesso presentata come genio isolato.
Le sezioni della mostra rappresentano i grandi temi affrontati da Leonardo e che erano al centro del dibattito degli artisti e tecnologi rinascimentali: dall’utilizzo del disegno e della prospettiva come strumenti di conoscenza e rappresentazione, all’arte della guerra tra tradizione e innovazione,dall’intuizione della necessità di macchine fantastiche come quelle per il volo alla riflessione sulla città ideale e lo studio delle vie d’acqua. Ma sono soprattutto le sue geniali intuizioni, il suo codice del volo, degli uccelli, i suoi disegni e studi dall’anatomia umana e del volto, delle macchine e della natura che fanno di Leonardo il più grande genio italiano di tutti i tempi.
Oltre a corsi e laboratori ospitati direttamente all’interno delle Scuderie del Quirinale, la città di Roma diventa palcoscenico dell’iniziativa Leonardo in città, una ricca serie di appuntamenti e incontri sulla figura di Leonardo e sul suo pensiero.