ROMA, RAGGI AL PREFETTO: “ESERCITO A PRESIDIO DEI SITI CHE TRATTANO E SMALTISCONO RIFIUTI”
Dopo l’ultimo rogo che ha interessato il Tmb di proprietà dell’Ama di Rocca Cencia, il 24 marzo, la sindaca di Roma Virginia Raggi ha chiesto al prefetto, Paola Basilone, l’impiego dell’Esercito a presidio dei “siti che trattano e smaltiscono i rifiuti di Roma”. Una richiesta arrivata al termine di un vertice interistituzionale in Prefettura, convocato su richiesta della prima cittadina dopo il rogo di domenica sera nel Tmb di Rocca Cencia, impianto di proprietà di Ama. “Per la sicurezza di questi siti ho chiesto al ministro dell’Ambiente, della Difesa, dell’Interno, dell’Economia e al Prefetto un rafforzamento della vigilanza anche tramite l’esercito. Non vorremmo che questi incidenti fossero ricorrenti”, ha spiegato la sindaca. Attualmente l’Esercito ha già dispiegato 39 soldati a presidio di due campi rom, per evitare il ripetersi di roghi tossici attorno agli insediamenti. “Per quanto riguarda la sicurezza degli impianti questa mattina ho scritto nuovamente ai ministri per chiedere una vigilanza costante sugli impianti che trattano e smaltiscono i rifiuti della capitale. Bisogna assolutamente aumentare la vigilanza su questi luoghi perché sono strategici”, ha aggiunto Raggi uscendo da Palazzo Valentini. A chi le chiedeva se il prefetto le avesse fornito garanzie per scongiurare il blocco di 3 mesi a causa della manutenzione dei 2 Tmb di Malagrotta, la sindaca ha risposto: “Ci sono approfondimenti in corso”